psyche. |
|
| Gordon T. Rolland19 | Duir | ► sheet | music ♫ | dress ₪ Ed eccomi di nuovo al Finn's, pronto per una nuova serata carica di lavoro. Mi diressi subito dietro il bancone, per salutare il cuoco e gli altri camerieri, annodandomi il grembiule in vita e prendendo il mio fedele taccuino, pronto a prendere gli ordini. Quella sera, oltretutto, avrei dovuto fare un piccolo live, per questo avevo appoggiato Lilith in un angolo sicuro della zona riservata allo staff, pronta ad essere suonata come sempre. Avevo qualche testo nuovo ed ero piuttosto teso di cantare davanti a tutti, ma non avevo intenzione di tirarmi indietro e forse proprio per la tensione, mi aggirai tutta la sera nervosamente tra i tavoli, prendendo gli ordini e consegnandoli frettolosamente in attesa di salire su quel piccolo palchetto che tante volte avevo dominato. C'era parecchia gente quella sera, ridevano e si affollavano sui tavoli, salutandosi calorosamente e ridendo come pazzi. Forse proprio per quello ero in un terribile stato d'ansia quando mi tolsi finalmente il mio grembiulino, afferrando Lilith e iniziando la mia traversata verso il piccolo palco. Accordai velocemente il mio tesoro, con meticolosa pazienza e poi mi accomodai sull'unica sedia di legno, pronto a iniziare il mio inutilissimo concerto. Ero agitato, come non lo ero da molto tempo. Ma era sempre così quando dovevo cantare qualche canzone nuova, denudandomi completamente di fronte al pubblico della mia corazza ben costruita e mantenuta. Picchiettai sul microfono e, dopo un'impacciatissima introduzione, iniziai a cantare.. e come sempre, avvenne la magia. Il nodo allo stomaco si sciolse, il mio sguardo smise di essere teso, diventando tranquillo e sicuro e suonavo, lasciavo che le dita colpissero le corde come se avessero vita propria, mentre la mia voce intonava "No tomorrow". Edited by psyche. - 23/7/2011, 20:50
|
| |